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poesia: niente nel cuore  .          

se al tuo potessi bussare,

niente nel cuore                                                                            .

quel muro spezzare.

se non è di cemento

se provassi un sentimento.

se provassi amore

vorrei dire

se ti fa bene aprire..

il tuo cuore.

chissa' se capiresti

cosa vorrei .

Voglio parlare

per non soffrire

 voglio poter partire

per il tuo mondo.

busserei alla porta della tua vita.

se mi fai entrare ti troverei

da solo

se tu fossi ad aprire l'amore tuo

potro ' capire,.niente nel cuore per non soffrire.

poesia.  il chiostro della nonna.

sull'antico lavatoio i vasi di amanthea

nella stagione delle pioggie

attendono ristoro.

dal cielo nostrano

il piccolo chiostro della nonna

resta ed accoglie il fumo della mia solitudine

deludendo i tempi d'infanzia

al ricordo del mio primo amore.

diversamente sogno

di ritrovarti all'alba

del mio viaggio ..

dove pacati giorni mi accompagnano

per non morire.

la mia nonna acquisto' una piccola  bottega di latteria,quando la gente andava a comprare il latte nei bidoni..di latta,..le mie zie ed il mio babbo vi  hanno lavorato  e in segiuto quando la mia nonna si era ammalata lascio' ai diversi parenti il compito di gestirla. purtroppo fu motivo di accese discussioni ..la mia mamma allora piu' giovane se ne prese carico e cura,ed insieme al mio babbo lavorando insieme andavano avanti con il loro lavorare lento conoscevano tanta gente e amicizie che le andavano a trovare quando sono nata io la piccola bottega era rifornita di tanti prodotti, anche per bambini anche la mia sorella lavorava li, ed io ci sono cresciuta tanto da prendere un posto per lavorare dopo la scuola,la bottega subi' delle trasformazioni intanto era stata ingrandita  arredata  e tale cambiamento  ha portato a lavorare ancora con i nostri clienti che penso ci venivano volentieri, dopo che i miei genitori sono stati mandati via la gestione passata a me e alla mia sorella, quale migliore abbinamento per lavorare? ma purtoppo una causa di malagestione fa essere in difficolta' la piccola grande bottega, dove tutti hanno trovato del buon carattere, tutti ci hanno lasciato per vari motivi e non avendo clienti abbastanza il lavorare va avanti molto lentamente, e non con poche difficolta' riesce a pensare che le generazioni arrivate dopo ,possano viverci e nutrire correttamente. i loro figli. cosa accadra se chi è nessuno e ha vita diversa si preoccupasse di questo presente ? motivate discussioni ci faranno trovare soluzioni per continuare la tradizione della piccola grande bottega?.

 OMAGGIO A WALT DISNEY. 
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apro la finestra sul quadrato di sassi

in giardino.

penso l'universo immenso

sopra un corto casamento.

 lassu' in cielo una buona stella che piu' di altre brilla.

di pensieri sereni e vaghi mi illude

.la mente pensa al domani.

mi chiede  perche' senza te

non ho niente....

se quella buona stella cè!

e portasse fortuna?

se vicino alla luna..

son niente.

 la terra si abbraccia col mare

e accarezza l'estate

di mare, di sole mi godo il tepore.

di tuffi nell'acqua di estreme calure

di pelle ambrata mi sono sentita

veramente appagata.

 poi una notte ho visto la stella

il volto piu' in alto perchè io la guardo..

e ora da sola decido il mio mondo.